Moltissime le persone che sabato 30 giugno e domenica 1 luglio 2018 hanno partecipato alla consueta sagra dei SS Pietro e Paolo di Lasino.
LASINO - Sicuramente complice il bel tempo, ma forse anche la curiosità per le numerose novità che il gruppo promotore ha proposto. La prima grande novità è stata il nuovo vaso della fortuna, chiamato appunto “Vaso della fortuna 2.0”: completamente rinnovato nella sua struttura interna che non prevede più la grande e massiccia scalinata centrale ma una più piccola affiancata da altri “semplici” scaffali in ferro. Una visione più ordinata e contenuta, ma che non ha modificato la varietà dei premi e la singolare tipologia dei biglietti dei premi. Altra grande novità è stato il momento con le bolle giganti (al posto del lancio dei palloncini che ha visto ben 10 edizioni), che ha concluso il momento dei giochi dei bambini.
Come al solito, le due giornate sono state condite con della buona musica con il gruppo degli Stargazers, le fisarmoniche dei giovanissimi Alessandro e Leonardo Tonelli di Vezzano che hanno allietato i presenti domenica mattina, mentre erano in attesa del consueto pranzo al parco, per poi concludere la giornata e la festa con la simpatia e il coinvolgimento di Max Bizzaro domenica sera, prima e dopo la Tombola gigante! La domenica pomeriggio ha visto protagonisti la dolcezza e la salute. La dolcezza con il concorso culinario “Un dolce per la sagra”, giunto alla quinta edizione e che aveva come protagonista la mela. Otto le torte presentate al concorso e al termine della votazione delle giurie (una popolare e una tecnica) sono state premiate le torte di Simonetti Irene (votata “La torta più bella” dalla giuria popolare e terzo posto in classifica della giuria tecnica), Pedrini Loreta (seconda classificata) e Eccher Denise (prima classificata e quindi vincitrice del concorso). A tutte le partecipanti è stato consegnato un oggetto culinario. La salute invece è stata messa in campo (è il caso proprio di dirlo) dall’Associazione LILT Delegazione Valle dei Laghi con il seminario-laboratorio “Chicchi di salute” che ha visto l’intervento introduttivo del dott. Cristofolini, e a seguire quelli del nutrizionista dott. Angelo Giovanazzi e del dott. Enzo Mescalchin (Responsabile Unità Agricoltura biologica Fondazione Mach) nonché del cuoco Enzo Santoni che ha preparato sul campo delle barrette di cereali con la frutta. Grande soddisfazione quindi da parte del comitato organizzatore, che ringrazia tutti quelli che hanno collaborato e contribuito alla buona riuscita della festa.